Schilpario, "A pè coi sèrcoi" |
Un falò alla partenza e uno
a metà cammino per scaldare i partecipanti alla camminata con i "sèrcoi"
nella magica sera dell'11 febbraio sotto la luna piena. Ci ha pensato però
soprattutto il percorso di circa due ore a scaldare i camminatori, in
special modo nella difficile prima parte del tracciato, con una salita in
cui la richiesta di una buona preparazione fisica non era davvero da
sottovalutare. Lanterne d'altri tempi lungo il tracciato, il rumore della
neve sotto gli enormi piedi, il chiarore della luna che si fa largo nel
fitto dei boschi. Ecco tutta la bellezza di una manifestazione che ti fa
dimenticare anche la fatica. L'iniziativa "A pè coi sèrcoi" è stata
organizzata dagli "Amici dell'orso" e dall'Ufficio Turistico di Schilpario
per il quarto anno. "L'edizione 2006 ha visto un percorso un po' più
difficile rispetto agli altri anni - spiega Imerio Prudenzi degli "Amici
dell'Orso" - perché presentava la salita della Malga Voia lungo la strada
forestale, comunque in un scenario di una natura incontaminata, con la
luna piena, e le lampade che illuminavano il percorso... Di solito in
montagna si calcola il dislivello: erano circa 500 metri di dislivello".
"Siamo partiti con un gruppo di amici con una trentina di persone -
prosegue Imerio - poi abbiamo aumentato il secondo anno a 70, il terzo
anno a 150 e quest'anno a 300, fermando qui il numero perché c'era una
richiesta davvero notevole…". Seicento gambe che si inerpicavano
tenacemente fino alla metà del percorso, dove calde tisane, un falò nella
neve e buoni biscotti ritempravano per la seconda parte del tracciato in
pianura e in discesa. Al culmine del dislivello, alla Malga Voia posta a
1550 metri s.l.m., una tisana alla frutta dava infatti un po' di sollievo
a noi partecipanti pronti per la fase finale dell'avventura, accelerata
anche dall'idea di arrivare nei locali (Capriolo e Le Paghere) in cui ci
aspettava una buona pizza per concludere la serata. E per l'anno prossimo
che cosa si prevede per questa camminata al chiaro di luna? "Dato il
successo e la continua richiesta di iscrizioni sicuramente ritorneremo in
località Campelli, nella stupenda conca dei Campelli dove è possibile
camminare in uno scenario incantevole, rispettando sempre l'ambiente. E'
lo scopo delle nostre iniziative: proporre un turismo eco-compatibile, un
turismo dolce e didattico. Un turismo che arricchisce". Parola degli
"Amici dell'Orso". |