Campanile
Diagnostica

Osservazione visiva e tattile colleggiale, con la presenza dell’architetto Attilio Cristini, dell’ing. Pier Paolo Rossi, del restauratore Giordano Cavagnini, dell’esperto nella lavorazione della pietra Giuseppe Zanardelli e del geologo Giovanni Carleschi.
All'ISMES sono state affidate le indagini diagnostiche sulle murature del Campanile.
Considerate le caratteristiche del litoide utilizzato ed i processi di degrado e di alterazione che si sono formati nel corso di circa due secoli i principali interventi di prevenzione e di "cura" sono:
1) mettere in sicurezza le parti pericolanti medianti incollaggi e imperniature;
2) proteggere la struttura muraria dall’infiltrazione di acqua piovana mediante la stuccatura di tutte le fessurazioni e fratturazioni, con malta non cementizia.