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DON FRANCESCO PANFILO VESCOVO

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ALOTAU-MBP   PAPUA NEW GUINEA

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Il Pastorale

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Francesco Panfilo eletto vescovo
la ordinazione avverrà più tardi, il giorno 8 settembre.
Con una mail ci descrive la sua diocesi in Nuova Guinea:

Subject: Re: congratulazioni
Date: Wed, 27 Jun 2001 17:49:10 +1000
From: "Fr. Francesco Panfilo, SDB" <sdbpng@datec.net.pg>
To: "webmaster" <info@scalve.it>
Ti mando come attachment questo articolo che vi da un'idea della diocesi dove eserciterò il mio ministero di vescovo.
Ciao Fago

DIOCESI DI ALOTAU-SIDEIA

a. Dati storici
La circoscrizione ecclesiastica di Alotau-Sideia iniziò come la Prefettura Apostolica di Samarai il 13 giugno 1946. Dieci anni dopo, l'11 novembre 1956, divenne Vicariato Apostolico. Ancora dieci anni dopo, in occasione della costituzione della gerarchia ecclesiastica nel Paese, il 15 novembre 1966, fu eretta in diocesi con il nome di Sideia, suffraganea della sede metropolitana di Port Moresby. Il 28 aprile 1975, fu aggiunto alla denominazione della diocesi il nome del capoluogo della Provincia civile e della futura sede vescovile, così da diventare Diocesi di Alotau-Sideia.
Una prima fugace presenza della chiesa cattolica si ha sull'isola di Woodlark, dove nel 1852 approdono i missionari del PIME con Giovanni Mazzucconi, che però verrà martirizzato poco dopo, oggi beato. Agli inizi del ventesimo secolo, i Missionari del Sacro Cuore, approdatisi sul versante occidentale della costa papuana, compivano delle visite sporadiche nella zona di Milne Bay. Una presenza permanente fu stabilita nel 1932 con un gruppo di Missionari del Sacro Cuore australiani. Lo sforzo maggiore dei missionari cattolici si concentrò sulle isole, in particolare sull'isola di Sideia, che divenne il centro principale della Chiesa e fu anche la sede della diocesi fino al 1976, quando si trasferì ad Alotau. La cattedrale di Alotau fu consacrata nel 1995.

b. Dati geografici
La circoscrizione ecclesiastica di Alotau-Sideia ha gli stessi confini della Provincia civile di Milne Bay. Comprende una terra ferma per la maggior parte ruvida e montagnosa, sulla quale è situata la cittadina di Alotau, più circa 435 isole, alcune delle quali piccoli atolli, altre delle vere e proprie montagne e vulcani spenti che sorgono dal mare. Ci sono sei gruppi principali di isole: Samarai, D'Entrecasteaux, Trobriand, Muyua (Woodlark ), Conflict & Engineer e l'arcipelago di Louisiade. La superficie è di circa 14.000 km2.
Il clima è imprevedibile, con possibilità di temporali improvvisi e piogge violenti, con venti forti e mari molto agitati, particolarmente tra giugno e novembre.

c. Popolazione
La popolazione è di 176.519 abitanti circa, dei quali solo una piccolissima percentuale (circa il 6%) vive in aree urbane. Circa il 65% della popolazione vive sulle isole, e conduce una vita secondo le consuetudini tradizionali. Ci sono 43 lingue locali nella Provincia di Milne Bay, ma la lingua franca è l'inglese; il pidgin non si parla, tranne da chi è venuto ad abitare nella Provincia da qualche altra parte del Paese.
I cattolici sono circa 30.000, cioè il 16,8% dell'intera popolazione. Abitano quasi tutti sulle isole. La terra ferma è ripartita tra la Comunità anglicana nella costa nord, e la "United Church" nella costa sud.

d. Parrocchie e personale
Le parrocchie sono undici. I sacerdoti sono una ventina, di cui 15 appartenenti a congregazioni religiose come la Provincia australiana dei Missionari del Sacro Cuore (M.S.C.) e il Pontificio Istituto Missioni Estere (P.I.M.E.). I sacerdoti autoctoni sono cinque, compresi due sacerdoti diocesani. Le religiose sono 34, appartenenti nella loro maggioranza alle Suore di Nostra Signora del Sacro Cuore (O.L.S.H.: 20) e al P.I.M.E. (10); le altre quattro sono Ancelle del Signore (2) e Figlie di Maria Immacolata (2). I fratelli, appartenenti alle stesse congregazioni maschili menzionate sopra, sono otto.

e. Istituzioni
La Chiesa gestisce quarantadue scuole elementari e sei scuole medie, sparse su quindici isole e sulla terra ferma, con oltre 5.000 studenti. Purtroppo il calo nel numero del personale religioso sta creando non pochi problemi per il futuro di tali istituzioni. Un esempio è la "Sacred Heart High School" di Hagita, una scuola gestita dalle Suore di Nostra Signora del Sacro Cuore, che non è più in grado di andare avanti, perché il numero delle suore straniere è sceso drasticamente, l'età di quelle rimaste è aumentato in proporzione, e le suore locali non sono capaci di prendere il loro posto. Adesso la scuola rischia di chiudere, ammenoché non subentri qualche altra Congregazione di religiosi o religiose per assumerne il comando.
Fin dal 1970 c'è un "Centro Professionale" per ragazze a Sideia, e altri centri sono stati aperti negli anni seguenti: uno per giovani a Watuluma, sull'isola di Goodenough, e uno per ragazzi e ragazze a Ailuluwai sull'isola Fergusson. Questi centri hanno dato la possibilità a molti giovani che non potevano proseguire con la loro educazione, di ottenere una formazione professionale e avviarsi al lavoro.
Si spera di poter trasformare una di queste scuole professionali in una scuola tecnica.
C'è un Centro pastorale "St Paul's", adiacente alla "Sacred Heart High School" di Hagita, dove si offrono corsi per catechisti e per i leader pastorali, su argomenti come i comandamenti, le leggi della Chiesa, il matrimonio, la pianificazione della famiglia, il fondamentalismo, ecc.

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