CAMOSCIO

Camoscio Specie:
Rupicapra rupicapra
Genere:
Rupicapra
Classe: Mammiferi Superordine: Ungulati Ordine:Artiodattili
Sottordine: Ruminanti Famiglia: Bovidi Sottofamiglia: Caprini

Descrizione: Il camoscio è per così dire il re della motagna, è diffuso su tutto l'arco alpino. La lunghezza dell'animale, misurata dalla punta del muso all'apice della coda, è di 115-140 cm comprensiva della coda che misura 8-13 cm. Il maschio ha un altezza al garrese di 70-85 cm, e raggiunge un peso di 30-45 Kg, la femmina ha un altezza di 66-76 cm con un peso compreso tra 25-35 Kg. In questo ungulato le corna sono presenti in ambedue i sessi, ed hanno un'altezza media dai 20-27 cm, queste crescono ogni anno nella bella stagione, fanno una stasi in inverno e permettono di valutare con precisione l'età dell'animale. Il manto invernale è una pelliccia folta dal colore bruno scuro, quasi nera, che sbiadisce in primavera mutando in marrone nocciolina per poi divenire di un colore bruno fulvo. Il periodo degli amori per il camoscio è concentrato nel mese di novembre dove il maschio dominante, avrà un suo harem che terrà ben d'occhio. Dopo 165-185 giorni la femmina fecondata partorisce il piccolo che si regge da solo quasi immediatamente. Il camoscio predilige le zone alte della valle, e si può avvistare facilmente sui sentieri alti della zone a nord.

Habitat: Vive nelle zone più elevate delle foreste di montagna, dai 1500 ai 3000 m. di quota; in estate si trova sovente oltre il limite della vegetazione arborea, nei prati alpini. Gradisce i pendii ripidi ed i paesaggi dirupati, ma anche i boschi di alberi decidui e di conifere

Curiosità:

Nome dialettale:
Presenza in Valle di Scalve: Presente, in forte aumento

Zoom

Zoom

Programmazione: Software & Technology Information - Foto Giorgio  www.scalve.it