Articolo tratto da "L'Eco di Bergamo" giovedì 01
luglio 2002
Festa della luna, senegalese con hashish patteggia 16 mesi
colere Ha patteggiato 1 anno e 4 mesi di reclusione il
giovane senegalese arrestato la scorsa settimana dai carabinieri della stazione
di Vilminore nell'ambito dei controlli per la Festa della luna perché trovato in
possesso di un chilogrammo e mezzo tra hascisc e marjuana nascosto in una tenda.
Ora l'immigrato - trent'anni, che vive e lavora a Torino - è stato mandato agli
arresti domiciliari a casa della fidanzata italiana, nel Torinese.
L'extracomunitario fu intercettato giovedì della scorsa settimana a Vilmaggiore,
dove'era arrivato in taxi: i militari trovarono nascosto nella tenda da
campeggio un chilo e mezzo di droga, in gran parte marijuana, per il resto
hascisc.
Scattarono le manette per detenzione ai fini di spaccio. Il giovane, finito
davanti al giudice, si giustificò spiegando di non sapere nulla della droga,
poiché la tenda gli era stata prestata da un amico. Il giudice convalidò
l'arresto e dispose la misura della custodia cautelare in carcere, revocata ieri
quando ha concesso all'imputato, che ha scelto di patteggiare la pena, gli
arresti domiciliari. I 16 mesi di reclusione applicati dal Tribunale, il
senegalese li sconterà dunque a Torino, a casa della giovane fidanzata italiana,
che si è dichiarata disposta ad accoglierlo.