Articolo tratto da "Giornale di Bergamo"
mercoledì 23 luglio 2002
Colere. Da oggi i provvedimenti delle forze dell'ordine in vista dell'ondata di
sballoni in arrivo nel fine settimana
Festa della Luna, scattano i blocchi
Arriveranno in cinquemila
di Katiuscia Manenti
COLERE Da questa mattina è cominciata da parte delle forze dell'ordine l'istituzione dei posti di controllo nei quattro punti di accesso al Pian di Vione per la Festa della Luna, organizzata a Colere come tutti gli anni l'ultimo fine settimana di luglio. Il raduno è giunto quest'anno alla ventiduesima edizio ne e si prevede un afflusso di circa cinquemila persone, provenienti da tutta Italia. Carabinieri, polizia, Guardia di finanza, polizia provinciale e locale, vigili del fuoco, As1 e Forestale provvederanno a controllare la zona fino a domenica 28, quando la festa sarà ufficialmente chiusa alle 5. Saranno istituiti quattro posti di blocco fissi a Castione, dentro Colere, agli incroci di accesso tra la statale 671 e la provinciale 58 e a Dezzo di Scalve tra la 671 e la statale 294. Da sabato alle 18 fino a domenica alle 5 sarà vietata la circolazione dal valico di Castione ed è già pronto al municipio di Colere il "Gruppo operativo" composto da rappresentati delle forze dell'ordine, volontari e Asl coordinato dalla prefettura che avrà il compito di coordinare gli interventi. Già in questi giorni alcuni gruppetti isolati hanno cominciato la salita al Pian di Vione, ma si prevede che la maggior parte dei visitatori arrivi tra venerdì e sabato. Le presenze sono andate costantemente in calo in questi ultimi anni: nel 2000 erano settemila, cinquemila nel 2001, anche per i controlli sempre più serrati delle forze dell'ordine per evitare lo spaccio di droga. L'anno scorso in tre giorni erano state arrestate 16 persone per detenzione e spaccio di stupefacenti e 25 erano state denunciate a piede libero. Altri 31 ragazzi erano stati allontanati con foglio di via obbligatorio. Complessivamente erano state controllate quattromila persone e sequestrati a 77 partecipanti alla Festa della Luna tre chili e mezzo tra hascisc e marijuana. Ventiquattro giovani erano stati segnalati in prefettura come assuntori di droga per i provvedimenti di competenza (come il ritiro della patente). Superlavoro anche per i soccorritori e i volontari del 118, impegnati in una dozzina di interventi ogni notte per overdose. Pioggia di contravvenzioni per chi aveva parcheggiato auto e moto in zone vietate: 410 multe erano state emesse l'anno scorso nell'ultimo giorno della festa, con la rimozione di 58 veicoli. Anche gli uomini del corpo Forestale dello Stato avevano svolto un grosso lavoro di sorveglianza dei boschi, emettendo 23 contravvenzioni per danneggiamento a quelli che avevano piantato tende in luoghi vietati o spezzato rami degli alberi per accendere falò. Anche quest'anno il prefetto Cono Federico supervisionerà e coordinerà il lavoro di forze dell'ordine, personale dell'Asl e del 118, volontari per assicurare lo svolgimento della festa nel rispetto della legalità. I carabinieri della compagnia di Clusone, guidati dal tenente Carlo Carcione, si avvarranno anche delle stazioni mobili in servizio in provincia per effettuare i controlli lungo le strade.