MADONNINA di COLERE
COMITATO PER LE CELEBRAZIONI DEL 350° ANNIVERSARIO DELL'APPARIZIONE DELLA MADONNINA DI COLERE
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Comunicato stampa n. 14, Colere, 04.07.2004
DICHIARAZIONE DI AMICIZIA E FRATELLANZA TRA BORNO E SCALVE

Sono due comunità confinanti quelle di Borno in Valle Camonica e la Valle di Scalve. Nella loro storia hanno registrato tuttavia un periodo di vera a propria belligeranza per questioni di confini territoriali legati ai diritti di pascolo. Dal 1090 al 1682 non fu possibile alcun accordo definitivo nè in sede giudiziaria nè con accordi bonari. Si susseguirono atroci esecuzioni anche pubbliche, incendi di cascine e abitazioni, attentati e perfino la chiusura delle strade tra i due territori.
Solo dopo il 2 luglio 1654 gli animi si placarono e fu possibile una trattativa. In quella data, nella località Fontane in Valle di Scalve, apparve la Madonna al pastore di Borno Bartolomeo Buràt guarendolo dalla tisi mentre transitava davanti con il suo gregge in corrispondenza di una cappella.
I maggiorenti delle due comunità si ritrovarono qualche anno dopo sul luogo dei confini contestati in località Giovetto e diedero mandato comune al Dott. Giovanni Federici di Darfo di stendere un compromesso che le parti si impegnarono ad accettare. Fu steso il 20 luglio 1682 e ratificato nei giorni successivi dal Consiglio della Valle di Scalve e dalla Vicinìa di Borno. Quell’accordo non fu più contestato e rimane valido tuttora. Fu certamente merito anche dell’Apparizione della Madonnina 350 anni or sono se tra le due comunità c’è ancor oggi grande intesa. Lo hanno ribadito stamattina sia il Presidente della Comunità Montana di Scalve Franco Spada a nome dei Sindaci scalvini, sia il Sindaco di Borno Elio Erici in occasione di una suggestiva cerimonia che si è svolta all’esterno del Santuario della Madonnina di Colere in occasione dei festeggiamenti. Alla manifestazione è intervenuto anche il Card. Giovanbattista Re Prefetto della Congregazione dei Vescovi, che ha liberato due bianche colombe portate dalle staffette di giovani sportivi provenienti dai paesi della Valle di Scalve e da Borno, in segno di pace amicizia e fratellanza tra le due comunità contermini. E’ stata quindi sottoscritta una pergamena con la dichiarazione di amicizia e fratellanza, che sarà poi collocata in cornice nel Santuario della Madonnina. Le amministrazioni comunali presenti hanno offerto al Santuario l’olio che terrà viva la lampada davanti all’altare dell’Apparizione. La banda di Borno ha accompagnato tutta la cerimonia che si è conclusa con la celebrazione della S. Messa e la benedizione del papa portata dal Card. Re. Lo stesso cardinale, originario di Borno, ha accolto nel pomeriggio il pellegrinaggio della sua Parrocchia, chiudendo così i tre giorni di festa organizzati dalla comunità di Colere nel Santuario della Madonnina.
Il prossimo appuntamento in questo luogo sacro è previsto per il 15 agosto, per l’incontro con gli emigranti di Colere e della Valle di Scalve sparsi nel mondo. La manifestazione sarà seguìta anche da Radio Maria. Nei prossimi mesi verrà pubblicato un libro sull’avvenimento, con la testimonianza delle grazie ricevute dai devoti della Madonnina negli ultimi 50 anni. Una videocassetta racconterà delle numerose manifestazioni di fede che la Madonnina ha saputo suscitare in questi mesi di preparazione alla festa.

Walter Belingheri - Addetto Stampa - Tel. 035 964011

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