Comunicato stampa n. 6, Colere, 20.04.2004
LA MADONNINA, PELLEGRINA TRA LA GENTE DI COLERE

E’ stato definito il programma dell’accoglienza nel capoluogo di Colere dello stendardo e della corona che decora la statua della Madonnina nel suo Santuario al Dezzo. Colere ha la fortuna di avere sul suo territorio l’unico Santuario della Valle di Scalve in cui è apparsa la Madonna il 2 luglio 1654. Una data che quest’anno fa decorrere il 350° Anniversario dell’Apparizione. Il Santuario si trova a 10 Km. dal centro del paese e la rappresentazione del miracolo è costituìto da un bassorilievo per cui non è trasportabile. Per questa ricorrenza i coleresi hanno pensato di portare in paese la loro Madonnina (come viene comunemente chiamata) attraverso uno stendardo con la raffigurazione dell’Apparizione dipinta da Mirella Parisi e con la corona che 50 anni fa è stata posta sul capo della Madonna.
Il 2 maggio alle 20,30 è previsto il ritrovo di tutti i coleresi presso il Santuario. Il Parroco benedirà una ceramica artistica ed il libretto delle preghiere che verranno distribuiti a tutte le famiglie come segno speciale di quest’anno, affinchè la Madonnina entri in tutte le case e venga ravvivata la devozione del Santo Rosario. Subito dopo un corteo di automobili accompagnerà l’urna della corona e lo stendardo fino all’inizio del paese. Ci sarà il saluto della popolazione e quindi il corteo a piedi, mentre su tutti i balconi del paese verranno acceso un cero, spegnendo le altre luci. Nella Chiesa Parrocchiale verrà cantato il nuovo Inno della Madonnina e quindi impartita la solenne benedizione. Da quella sera e per tutta la settimana si susseguiranno diverse manifestazioni a cura del Comitato delle frazioni di Zanoli e Tortola. La settimana successiva sarà la volta della frazioen di Carbonera e lo stendardo verrà conservato nella Chiesa di San Rocco. Quindi toccherà alle frazioni di Valzella e Magnone per poi completare la presenza a Colere con le frazioni di Valle e Gromo e la zona del Castello. In ogni nucleo delle frazioni è stato costituìto un apposito gruppo operativo che organizzerà incontri, canti e preghiere durante tutto il periodo della presenza della Madonnina.
Il paese sta per essere addobbato con rami di pino e migliaia di fiori artificiali, ma non mancheranno anche fiori di campo, appena la natura li farà sbocciare nei prati dopo la scomparsa della neve. Saranno illuminati gli angoli caratteristici del paese per segnare un momento importante per la vita di tutta la comunità.
Continua intanto la raccolta delle testimonianze sulle grazie ricevute grazie all’intercessione della Madonnina, per una pubblicazione che dovrebbe essere pronta per la prossima estate.

Walter Belingheri - Addetto Stampa - Tel. 035 964011