Comunicato stampa n. 7, Colere, 30.04.2004
COLERE IN FESTA PER L’ARRIVO DELLA MADONNINA

Non parliamo della Madonnina di Milano ma della Madonna apparsa alle Fontane in frazione Dezzo di Colere, che domenica 2 maggio sera verrà portata in processione nella Parrocchiale del paese ai piedi della Presolana in Val di Scalve. Il paese è stato addobbato con rami di pino infiocchettati con rose lungo tutta la strada principale e ogni giorno si aggiungono altri tratti delle strade che vedranno il passaggio dello stendardo con l’immagine dell’Apparizione e l’urna con la corona che adorna il capo del bassorilievo venerato da migliaia di fedeli, non solo coleresi e scalvini. Il programma prevede alle 20,30 la presa in consegna di questi oggetti da parte dei coleresi presso il santuario al Dezzo. Quindi si formerà un corteo di auto per una decina di chilometri, per giungere all’inizio del paese dove, sotto un arco addobbato con i colori della Madonna, una bambina darà il benvenuto alla Madonnina. E’ la prima volta che la Madonnina, apparsa al Dezzo il 2 luglio 1654 al pastore di Borno Bartolomeo Burat, viene portata in paese. Ci rimarrà per tutto il mese di maggio e parte di giugno e passerà da una contrada all’altro. In ognuna di esse gli abitanti hanno programmato iniziative di carattere religioso ma anche di intrattenimento per celebrare il 350° Anniversario dell’Apparizione.
C’è una grande partecipazione di fedeli, non solo di Colere ma anche dei paesi vicini. Sono previsti rientri anche di emigranti in Italia ed all’estero.
Il Comitato che si è appositamente costituìto, sta raccogliendo testimonianze scritte di grazie ricevute, per farne un volume. Già la prossima settimana in ogni famiglia di Colere verrà distribuita una ceramica con la riproduzione dell’Apparizione e un libretto di preghiere. “Vogliamo far rivivere ai nostri ragazzi ed ai nostri giovani la storia del nostro paese rapportata con la vita religiosa, dice Colomba Piantoni Presidente del Comitato che si è costituìto per le celebrazioni. Se Colere non ha pasato nel dimenticatoio la devozione alla propria Madonnina in 350 anni, è necessario che proprio i ragazzi raccolgano il testimone per almeno altri 350 anni”.
L’arrivo in Parrocchia avverrà con un corteo a piedi che si snoderà nella strada principale di Colere illuminata con lumi che riprendono le luminarie semplici ma suggestive di anni passati, quando non c’era l’illuminazione elettrica. E sui davanzali delle case saranno accesi i lumini per salutare la Madonnina.
In chiesa sarà cantato il nuovo inno alla Madonnina di Colere e sarà raccontata la grazia ricevuta da tutti i coleresi alla fine dell’ultima guerra mondiale.
Sono giorni interessanti per visitare Colere in questo mese di giugno. Ogni sera in qualche angolo del paese, tutto da scoprire, ci saranno momenti a sorpresa, per stare insieme e per preparare i 3 giorni di festa che il 2, 3 e 4 luglio ricorderanno il 350° anniversario dell’apparizione.

Walter Belingheri - Addetto Stampa - Tel. 035 964011