Sant'Antonio da Padova in preghiera
Stato di conservazione

Il telaio, di forma ovale, è costituito da una cornice perimetrale, larga circa cm 10.
Il supporto tessile del dipinto, composto da due pezze simili cucite tra loro, è stato adattato al telaio attuale. La trasformazione della forma rettangolare in quella ovale è evidenziata da molti segni lasciati dal vecchio telaio.
Il tessuto è allentato e presenta spanciamenti macroscopici nella parte bassa, dove sono visibili anche lacerazioni diffuse, risarcite con rappezzi in carta e tela.
Le cadute del film pittorico sono concentrate lungo il margine del telaio ed in corrispondenza del panneggio rosso.
Il colore originale è quasi completamente ridipinto, ma sono riconoscibili tuttavia le stuccature eseguite sia a gesso e colla (soprattutto sullo sfondo della raffigurazione), che con l'aggiunta di cellulosa. In corrispondenza dei lati verticali sono visibili tracce di grafite.
L’intera superficie è coperta da deposito incoerente di particellato atmosferico e sedimento grasso. La vernice protettiva è alterata.
Nel grafico sono evidenziati i principali fonemeni di degrado e di alterazione:
chiodi di ancoraggio alla cornice
chiodi inseriti sul fronte del dipinto
lacerazioni e lacune del supporto
cuciture
supporto e livelli materici sovrammessi, segnati in corrispondenza dello spigolo interno del telaio
stuccature
lacune della preparazione
ridipinture
fronte del telaio dipinto.
Grafico riferimenti fotografici

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