Angeli adoranti
Stato di conservazione

Il telaio ligneo della tela è ancorato alla struttura muraria della volta attraverso quattro grossi perni passanti, fermati sopra la volta con piastre e dadi filettati. I tiranti sono collocati al centro dei quattro lati della tela. Sul fronte del telaio sono visibili tre chiodi a testa larga, che concorrono alla fermatura del manufatto. Il supporto tessile è percorso in senso verticale, al centro del dipinto, da una sutura ed ha subito un leggero rilassamento. Grossolane stuccature reintegrate con colori stesi a corpo, eseguite in un precedente restauro, sono localizzate soprattutto lungo il perimetro. Nella zona centrale si notano lievi difetti di tensionamento della tela. Lo strato pittorico in alcune zone è inspessito da pennellate corpose, mentre in altre lascia intravedere la sottile preparazione, di colore rosso intenso. Le lacune di preparazione ed i sollevamenti di colore in corrispondenza delle stesse sono limitate e circoscritte in alcune zone.
Lungo la mezzeria del dipinto, in senso verticale, gli strati materici presentano una sottile sporgenza, corrispondente, presumibilmente, alla cucitura del tessuto di supporto.
Lungo la bordatura e la zona superiore del dipinto sono visibili stuccature, realizzate a gesso e colla, poi ritoccate a corpo, in un precedente restauro: la superficie appare in rilievo e liscia rispetto all'originale circostante.
Come si può osservare nella mappatura dello stato di conservazione sono leggibili i segueti fenomeni di alterazione e di degrado: Cucitura del supporto, Lacune di preparazione, Sollevamenti della preparazione, vecchie stuccature reintegrate a corpo, Chiodi di ancoraggio, Deposito di sostanze organiche

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