Altare del S. Rosario
Stato di conservazione

Le superfici del manufatto si presentano ricoperte da un consistente strato di materiale incoerente.
Le zone interessate dalla policromia sono tutte interamente ridipinte a finto marmo e ricoperte da una vernice ingiallita stesa anche sulle sculture e in certi casi anche sulla doratura.
Buono è lo stato di conservazione della policromia e della doratura nella parte alta e centrale dell’altare; fa eccezione la superficie dei fusti delle colonne che si presentano con ampie zone interessate dalla caduta della pellicola pittorica.
Più deteriorata appare la parte inferiore maggiori sono i sollevamenti e le cadute della pellicola pittorica e della doratura inoltre in bella vista un po’ ovunque si notano estese campionature interessanti gli strati pittorici.
Un discorso a parte va fatto per le due sculture di S. Pietro e S. Paolo ubicate sul fastigio e ancorate alla parete con del filo di ferro; esse si presentano completamente ridipinte e verniciate. Diffusi sono i sollevamenti e le cadute della pellicola pittorica con visione del supporto, estese stuccature con gesso di colore rosa pallido interessano la veste, la mano destra e il piede sinistro di S. Paolo. Consistente è l’attacco degli insetti xilofagi che in certi casi ha causato una parziale perdita del supporto.
Da notare infine lo stacco dell’ala dell’angioletto di sinistra ubicato sopra la nicchia dove è posta la statua della madonna e di un paio di segmenti modanati nella zona centrale e inferiore dell’altare.
Vedi tavole di mappatura dello stato di conservazione.

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