Il
cristallino (figura 1) è una lente con la
capacità di cambiare la sua forma; o meglio la curvatura delle sue superfici.
Più il cristallino è curvo più la luce che lo attraversa viene deviata.
Il cristallino aumenta la sua curvatura man mano che l'oggetto da osservare si avvicina
all'occhio. Questa azione viene chiamata ACCOMODAZIONE ed è quella che permette di
vedere nitidamente sia oggetti vicini sia oggetti lontani.
Col passare degli anni la capacità di accomodazione del cristallino và via via
diminuendo e si ha l'insorgere della PRESBIOPIA. La perduta capacità di
accomodazione del cristallino fa sì che i presbiti vedano meglio da lontano piuttosto che
da vicino.
Nella macchina fotografica non esiste un equivalente del cristallino per l'ovvio motivo
che sue lenti non possono cambiare di forma; tuttavia anche l'obbiettivo ha la
capacità di accomodare (messa a fuoco) allungandosi od accorciandosi.
Man mano che l'oggetto da mettere a fuoco si fa più vicino l'obbiettivo
"accomoda" allungandosi.